Cookie Policy Privacy Policy Termini e Condizioni
top of page

Tagli di Luce: Rocco Minerva traduce la Dickinson

Ciao bellezze!

Oggi vi presento una non-recensione con un mio tentativo di rappresentazione della copertina.


Nel 1998, Rocco Minerva si trovava nel Massachusetts, durante uno scambio culturale, e andò a visitare i luoghi della Dickinson: la sua casa e la sua tomba. Oggi, seduta al mio tavolo da pranzo, mi ritrovo a riflettere su quei momenti passati a tavola con Rocco, sulle innumerevoli conversazioni che abbiamo avuto nel corso degli anni, partendo dalla grammatica per poi spaziare attraverso linguistica, storia, letteratura e filosofia, per approdare sempre al tema della traduzione.

 

 

Devo ammettere che mi sento in una posizione particolare: entusiasta ma al contempo intimidita dall'idea di scrivere qualcosa sul lavoro di Rocco, il mio stimato professore di inglese del liceo e caro amico. Nonostante l'imbarazzo, sento il desiderio di condividere queste riflessioni, sperando di trasmettere questo motore che è la curiosità.

 


 

Emily Dickinson, con la sua poetica unica, rappresenta una sfida traduttiva senza pari. La sua scrittura, caratterizzata da una metrica particolare e da un uso non convenzionale della punteggiatura, richiede un approccio delicato e rispettoso. Rocco, nella sua raccolta di traduzioni, affronta questa sfida con meticolosità e dedizione.

 

Il suo metodo di traduzione è affascinante – diciamo che ci lavora da quando frequentava il liceo scientifico. Rocco cerca di catturare non solo il significato letterale delle parole, ma anche gli stimoli che provengono da ogni lettera, segno di punteggiatura e spazio nelle liriche originali. La sua visione della traduzione passa attraverso quello che lui chiama orecchio interiore, rendendo il processo profondamente soggettivo e personale. Su 1775 liriche totali, ne ha tradotte solo 99, selezionate non per bellezza o importanza, ma per la possibilità di avvicinarsi il più possibile allo spirito originale della Dickinson.


Spoiler: la deformazione scolastica dello scientifico, unita alla curiosità di Rocco lo hanno portato a spiegare anche tramite numeri.

E allora, i numeri non sono codici? Le lingue non sono codici?

 

 

Nella prefazione, Rocco offre una vera e propria lezione universitaria, esplorando le difficoltà della traduzione, in particolare quando si tratta di rendere le rime e la struttura poetica. Ci parla dei limiti soggettivi e oggettivi del tradurre, offrendo anche basi di metrica inglese classica per comprendere meglio la poetica dickinsoniana.

 


 

Riflettendo su questo lavoro, mi trovo a fare un parallelo tra il processo di traduzione di Rocco e il mio tentativo di recensire il suo libro. Come lui si è avvicinato alle liriche della Dickinson attraverso il suo orecchio interiore, io posso solo avvicinarmi alla sua traduzione attraverso il mio. Proprio per questo, mi rifiuto di fare un confronto diretto tra il poeta originale e il suo traduttore: la mia lettura di entrambi passa inevitabilmente attraverso il filtro della mia percezione personale.

 

 

Concludendo, non ho voluto fare una recensione tradizionale e credo che sia addirittura impossibile, in quanto ogni essere umano è dotato di un proprio orecchio interiore. Ciò che ho scritto ha come obiettivo quello di presentare la prefazione di Minerva perché credo nel suo scopo.


E quale sarebbe? Aneddoto: da professore di inglese spesso si è ritrovato con studenti che necessitavano di una mediazione linguistica per comprendere un testo in lingua originale. In classe mi ricordo dei sonetti di Shakespeare o dei passi delle Canterbury Tales, che puntualmente traduceva per farci avvicinare all’autore.


Quindi?

Lo scopo di questo libro è proprio di dare uno stimolo per avvicinarsi al mondo della poesia e della lettura in generale.


 

Spero che questa non-recensione vi sia piaciuta: lasciate un cuoricino, un commento o condividete per supportarmi!


2 Comments

Rated 0 out of 5 stars.
No ratings yet

Add a rating
Guest
Sep 18, 2024
Rated 5 out of 5 stars.

Un'analisi davvero interessante sulle poesie curate e tradotte da Rocco Minerva. Dopo il tuo racconto e la lettura di questo articolo sono ancora più curiosa di leggere il libro!


Linda

Edited
Like
Alessia Masciocchi
Alessia Masciocchi
Sep 24, 2024
Replying to

Grazie Lindetti!

Lo trovi su Amazon.

Like
bottom of page